Integratore di Fibre Vegetali

Gli integratori di fibre vegetali hanno una funzione basilare nella regolazione delle funzioni intestinali ,gastriche e nella prevenzione delle patologie gastrointestinali. Sono prive di calorie e la quota giornaliera raccomandata per una persona adulta è di 30/35 grammi al giorno, pari a circa 400 gr di frutta e verdura o di legumi e cereali integrali; quando la quota non viene raggiunta attraverso l’alimentazione è utile incrementarla con un integratore a base di fibra spesso addizionato a probiotici, vitamine e minerali.

Gli integratori a base di crusca di frumento o di avena ma anche di fibra di psyllium sono quelli più comunemente utilizzati per la regolarità intestinale. In particolare quello a base di frumento, la cui componente principale è la lignina, spesso non è ben tollerata a causa del gonfiore addominale e della flatulenza causati dai gas che si formano nella digestione della cellulosa. In questi casi è consigliabile aumentare la dose di crusca a poco a poco consumandola preferibilmente al mattino con molta acqua. È, invece, controindicata nei casi di intolleranza al glutine, in quelli di diverticolite e nella stipsi rettale.

Integratore di Fibre Vegetali: un valido aiuto per il controllo della dislipidemia e della glicemia

Un valido aiuto per il controllo della dislipidemia e della glicemia specialmente nelle diete dimagranti è l’integratore a base di alfa-ciclodestrine. Si tratta di una fibra solubile che ha il potere di formare con i grassi alimentari pervenuti nell’intestino un complesso stabile che riduce l’assorbimento dei grassi. Il vantaggio di questo tipo di integratore è che non lascia grassi disponibili per la microflora intestinale evitando inconvenienti come la flatulenza e l’incontinenza anale. E’ indicata per il sovrappeso e l’obesità perché aiuta a ridurre il peso corporeo, nei casi ipercolesterolemia perché contribuisce a ridurre il colesterolo totale e LDL, nel caso di un pasto particolarmente ricco di grassi riduce la glicemia e l’insulina.

Il Glucomannano, integratore di origine vegetale anch’esso, è molto utilizzato come aiuto nelle diete dimagranti perché riduce l’assorbimento di carboidrati e grassi. Questi ultimi presenti nel bolo alimentare vengono inglobati al gel che si forma dall’integratore a contatto dell’acqua, creando così un rivestimento che ne rallenta l’assorbimento.

Un piccolo Nota Bene: Le Fibre Non Vegetali

  • Chitosano: si tratta di una fibra estratta dai gusci dei crostacei, la quale arriva non digerita all’intestino nel quale cattura il grasso ingerito e lo trasporta all’esterno attraverso le feci. Trova largo impiego nelle diete dimagranti, nei casi di dislipidemia e iperglicemia.
  • Poliglucosamina: anche questa fibra proviene dai gusci dei crostacei ed ha un’azione di riduzione nei confronti di colesterolo e trigliceridi, la differenza con il chitosano è che ha minore peso molecolare e maggiore capacità di assorbimento dei grassi.

Entrambi gli integratori sono controindicati nei casi di allergia ai crostacei, in gravidanza e allattamento. Il loro uso protratto nel tempo richiede l’assunzione di integratori di acidi grassi e vitamine liposolubili in quanto riducendo l’assorbimento dei grassi riducono anche la quota di questi nutrienti.

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