Come rimediare agli sgarri durante la dieta
Uno sgarro alla dieta può succedere e, invece di colpevolizzarsi e ossessionarsi con la bilancia, bisogna correre ai ripari.
Nel caso in cui, durante una cena fuori casa si esageri con i carboidrati (pizza, pane e primi piatti), con i fritti o che ci sia concessi il dessert, la cosa più semplice è diminuire la loro quantità nei giorni seguenti e mangiare verdure, frutta, carne o pesce e bevendo tisane drenanti .
Se lo sgarro consiste in un aperitivo, probabilmente ci sarà da “porre rimedio” sia alle calorie dell’alcool che a quelle degli stuzzichini. Una buona regola è quella di non bere alcolici a stomaco vuoto e di accompagnare l’aperitivo solo con una manciata di noccioline. Per porre rimedio fare una passeggiata di almeno mezz’ora a passo sostenuto oppure una bella corsa in bicicletta, e bere tanta acqua.
Se la fame si fa sentire tra i pasti principali non “spiluccare”: ogni dieta dimagrante concede uno spuntino a metà mattina e la merenda al pomeriggio quindi bisogna cercare di non saltarli . Se non si riesce a resistere alla tentazione di mangiare durante la preparazione del pranzo o della cena è meglio consumare della verdura cruda e bere tanta acqua: aiuterà a placare il senso di fame.
Non dimenticare l’attività fisica che dovrebbe già essere parte integrante di ogni dieta dimagrante: nei giorni successivi allo sgarro, aumentarla un po’, aiuterà a bruciare le calorie in eccesso che si sono accumulate.
Fonte : “www.staibene.it “